sabato 27 dicembre 2014

Walk Camp, io c'ero.

Ciao a tutti,
è vero, arrivo un po' in ritardo per raccontarvi questa splendida esperienza che avete sicuramente visto documentata attraverso qualche foto su Facebook, ma a mia discolpa ho da dire che il materiale che avrei voluto pubblicare mi è arrivato solo qualche giorno fa, per cui, eccomi qua, pronta a parlare di una delle esperienze più soddisfacenti della mia vita: il WALK CAMP! :) 
Partiamo dal principio. Roby Bruzzone è sempre stato per me una figura di riferimento, anche se non avevo mai avuto l'occasione di conoscerlo di persona, da quando lo vidi ad Invincibili fu per me quella persona da cui prendere forza ed esempio e, nonostante io abbia sempre reagito bene a tutta quella che era la mia situazione, lui era una di quelle persone da cui prendere ulteriori stimoli per fare sempre meglio, per questi motivi seguivo lui e le sue imprese con molto piacere, attraverso la sua pagina Facebook. 
In quella pagina Facebook a Luglio venne pubblicata una locandina che citava "Robydamatti Walk Camp 2014, una settimana di trekking, fitness all'aperto e percorsi specifici per migliorare la tua postura, il tuo cammino e la tua corsa" una figata pazzesca, pensai tra me e me, purtroppo però l'entusiasmo venne interrotto nel giro di pochi minuti in quanto, a causa del lavoro, non avrei potuto prendere parte al camp. 
Nel frattempo arrivò Settembre e il primo Walk Camp si svolse in mezzo all'entusiasmo dei partecipanti che era palpabilissimo anche solo attraverso delle foto su Facebook, e lo ammetto, ho rosicato, ma bonariamente. Ho rosicato perché avrei voluto tanto esserci anche io, sarebbe stata una buona occasione per mettersi alla prova e non avevo la sicurezza che se ne potesse svolgere un altro nel giro di poco tempo. 
Fortunatamente però, il mio pensiero fu sbagliato, infatti ad Ottobre venne pubblicata la seconda locandina: "Walk Camp Autunno 2014" e no, a sto giro, cascasse il mondo, ci sarò.
Arrivata al CRC Casalino vengo sorpresa positivamente da questa struttura riabilitativa, nuovissima e circondata dal bellissimo panorama dei colli bolognesi; tempo di sistemarsi, salutare e presentarsi ai compagni di avventura e si parte subito: test di valutazione da parte dei bravissimi "distruttori" Roby e Giacomo, con la visita con il dottore, con la fisioterapista e con il tecnico ortopedico. 
Il mio entusiasmo è a mille, mi aspetto tanto da questa intensa settimana. 
Ed è stata effettivamente una settimana dove qualsiasi limite pensassi di avere, in realtà, sono riuscita a superarlo, nei mesi precedenti al camp ho perso peso e la protesi era diventata larga, ma nonostante ciò, grazie all'aiuto delle fantastiche persone che ci hanno assistito (e un grazie particolare lo devo a Monia per essere stata sempre al mio fianco e per aver trovato soluzioni ingegnose per compensare la larghezza della protesi), sono riuscita a portare a termine tutti i percorsi. 
La cosa bella è che partivo sempre, ad ogni percorso, pensando di non arrivare mai alla fine, non avevo mai camminato così tanto e in base alle mappe delle escursioni che segnalavano percorsi da 5/6/7km al giorno, mi convincevo del fatto che non avrei mai concluso senza l'aiuto della macchina il mio cammino. E invece, con mio grande stupore, non è stato così, sono arrivata sempre ovunque, grazie alle mie forze, grazie al mio fiato, grazie alla mia volontà e grazie alle persone che mi erano accanto, non importava quanto tempo ci avessi messo, io ero arrivata, fino alla fine. 
Uno dei momenti più emozionanti l'ho vissuto quando dopo un percorso un pochino arduo in un boschetto Roby mi dice "Girati e guarda dove sei arrivata", mi son girata ed è stato un colpo al cuore, c'era un panorama fantastico, ed io ce l'avevo fatta, avevo fatto tanta strada, ero arrivata fino a lì sopra ed io ero senza parole.
Vorrei raccontare ogni minuto di questa fantastica esperienza che mi porto nel cuore, ma probabilmente non sarei neanche in grado di raccontarlo, perché certe emozioni son convinta che debbano essere vissute e non raccontate.
Ringrazio Roby, per la sua magnifica idea e i suoi consigli, ringrazio chi c'era, ringrazio il mio gruppo di pazzi con i quali ho vissuto momenti di grandi risate e di riflessione, ringrazio i ragazzi del Walk Camp precedente, che con il loro immenso entusiasmo mi hanno trasmesso ancora più voglia di affrontare il Walk Camp, ringrazio la Marty che è stata sempre con noi e non per ultimo ringrazio Bartolini che è riuscito a portarci le noci di cocco in mezzo ai colli ahahahha! :)
E' un'esperienza che consiglio davvero a tutti, perché è giusto che ognuno di noi capisca che i nostri limiti, bisogna sempre provarli a superare e perché è un'esperienza che ti porta a far gruppo e ad essere sempre più forti di tutto e tutti. :)
Io vi lascio con il nostro splendido video (dove sì, si vede palesemente che ho faticato un sacco :)).

Clicca qui per vedere il video
Un abbraccio forte a tutti.

Ale


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