giovedì 2 gennaio 2014

Nuoto: il mio sport, la mia passione.

Era una cosa che agli inizi, da quando mamma aveva deciso di iscrivermi, non credevo poi sarebbe diventata una passione, avevo solo 4 anni ed ebbene si: io odiavo nuotare. Il mio maestro, era davvero molto cattivo (ai miei occhi) per il semplice fatto che mi buttava in acqua anche contro la mia volontà e con le lacrime agli occhi, ma in realtà é stata la persona a cui devo dire grazie per avermi insegnato a nuotare. 
Gli anni passavano e il nuoto é stato sempre il mio sport, non l'ho mai fatto a livello agonistico per il semplice fatto che i miei genitori non avrebbero avuto le possibilità di portarmi in giro a far le gare, ma questa cosa non mi è mai dispiaciuta. Verso i 13 anni smisi di nuotare, a scuola andavo malissimo e da li a poco avrei iniziato le superiori,a Lambrate, gli orari erano quel che erano e svegliandomi molto presto la mattina, non avrei avuto le forze. 
A 15 anni, ebbi l'incidente, il nulla, mai avrei pensato di poter tornare a nuotare se non nella vasca da bagno, ma la seconda estate dopo l'accaduto, nel 2008, andai in vacanza in un hotel che aveva la piscina, passai le mie vacanze quasi sempre in piscina, così una volta tornata a casa, a settembre decisi di andare alla piscina vicino casa per iscrivermi al corso di nuoto. 
Lo ammetto, un pochino dura lo è stata, soprattutto perché era la prima volta che mi trovavo in un contesto simile, era inevitabile che avessi tutti gli occhi addosso, ma era il periodo in cui avrei linciato chiunque avrei visto tenermi gli occhi addosso per più di 5 secondi. 
Quella é stata una gran prova per me, mi è servito a farmi il primo strato di pelle. Le mie settimane volavano, e io non vedevo l'ora di tornare a buttarmi in quella vasca che mi faceva stare bene, libera e felice. Il mio istruttore, seppur probabilmente all'inizio era pure più in difficoltà di me, é stata la persona che mi ha spronato, insultato, gridato, per far si che io potessi dar il meglio di me. E così é stato. :) 
Dopo il corso, ho fatto per un periodo i master di nuoto, ma tra i vari impegni e altre vari problemi logistici poi ho smesso, con tristezza. Tornerei immediatamente a farmi una nuotata. 
Voi vi chiederete, tutto questo l'ho scritto perché?? Per farvi capire che nonostante tutto, dopo l'incidente, tornare a far sport, trovare persone che ti aiutano e ti spronano... Ti fa sentire bene, serve come reintegrazione alla società, serve per non farti sentire diverso, serve perché, ti da la consapevolezza del fatto che tu, se hai una capacitá, non sarà di certo una gambetta in meno a far la differenza. :) 
Avere una passione, fare uno sport fa bene, al fisico e alla mente. 
Vi abbraccio 

Ale
 



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