Quella che vi vorrei
raccontare oggi è la storia di due pazzi, come li definisco io, ma due pazzi
dalla forza di volontà che supera qualsiasi tipo di barriera. Vi sto parlando
di Emiliano Malagoli e Matteo Baraldi, due ragazzi che, dopo essere stati vittime
di incidenti stradali in sella alle proprie moto, hanno deciso di tornare a
gareggiare sulle stesse selle che tempo fa hanno provocato l'amputazione dei
loro arti.
“E se ci iscrivessimo alla gara di Endurance del Mugello?”
Questa è la domanda che si sono posti Emiliano e Matteo, che
come vi dicevo prima sono due centauri molto speciali: corrono infatti entrambi
con delle protesi, il primo alla gamba destra, il secondo al braccio destro.
La loro passione per le due ruote, la stessa che gli ha portato
via gli arti a seguito di un incidente stradale, gli ha regalato una seconda
vita, e a sentir loro, migliore di quella precedente.
Perché inseguire e realizzare i propri sogni, soprattutto con
gravi menomazioni fisiche come le loro, è un traguardo ancora più importante.
Da diversamente disabili.
“Se ce l’abbiamo fatta noi, lo possono fare anche gli altri!”
Grazie a questa determinazione è nato in loro il desiderio di
condividere la propria esperienza con ragazzi e ragazze che hanno gli stessi
problemi.
Da qui è nata l’idea di creare:
1) una Scuola Guida dedicata anche ai ragazzi diversamente abili che vogliono
avvicinarsi o ritornare sulle due ruote;
2) un Team di piloti “speciali", pronto a schierarsi in uno dei
principali Trofei Nazionali motoristici nella prossima stagione agonistica;
3)una Onlus, con la finalità di fare prevenzione e formazione sui temi che
riguardano la sicurezza stradale, oltre che incentivare lo sport motociclistico
per diversamente abili. E fornire assistenza alle persone e alle famiglie che
devono affrontare le loro stesse problematiche.
Io ho
conosciuto personalmente solo Emiliano, che vi assicuro è una gran persona, ma
so che anche Matteo lo è e come tutte le cose c’è bisogno del sostegno di
tutti, hanno bisogno anche di voi e probabilmente qualcuno di voi, vorrà
correre con loro.
Per ulteriori informazioni
potete andare sulla loro pagina Facebook: https://www.facebook.com/pages/DiDi-Diversamente-Disabili/284173645028823?fref=ts
e sostenerli.
Grazie a tutti.Ale

Grazie ale di quello che hai scritto di noi, aggiungo che saremo presenti a roma al motodays dal 7 al 10 marzo con uno spazio esterno dove faremo provare;moto adattate x braccia e gambe con protesi più scooter a 3 ruote più quadd!!!!Concludo con una provocazione: è molto più facile dire io non ci riesco che impegnarsi e provare......Ciao emiliano Malagoli presidente associazione onlus Di.Di.(diversamente disabili)siamo anche su facebook!!!
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