martedì 25 agosto 2015

Emozioni da Mugello

Succede che, al ritorno da un week end come quello che ho appena trascorso, ti ritrovi in un turbinio di emozioni e sensazioni.
Succede che vorrei raccontare tutto, ogni singola emozione e sensazione vissuta, ma succede anche che è difficile, perché sono dell'idea che certe cose è quasi impossibile spiegarle senza averle vissute, ma io, ho deciso di provarci comunque.
Sono partita da casa con la convinzione che sarebbe stato un super week end, ed effettivamente, le mie aspettative non sono state deluse.
Box 12 del Circuito del Mugello, un box speciale, mica un box come tutti gli altri, un box dove le moto, parcheggiate lì una di fianco all'altra, hanno qualcosa di speciale, esattamente come chi le guida; ebbene si, perché,  le moto del box 12 sono adattate in base alla disabilità del pilota: ci sono piloti amputati, plesso lesi (coloro che hanno perso la funzionalità di uno degli arti superiori), non vedenti da un occhio e paraplegici.
Io so che qualcuno di voi dirà: impossibile! E invece no, tutto possibilissimo e tutto così reale da  emozionare.
Ora io, non sono la persona più adatta per spiegarvi come funzionano gli adattamenti che ognuno di loro monta sulla propria moto, è un mondo in cui mi sto addentrando adesso e giuro che per il futuro studierò tutto bene, ma ciò che non è da studiare, è la voglia, la determinazione, il coraggio e la passione che leggi negli occhi di ognuno di loro, perché loro, i Di.Di Diversamente Disabili, non si sono fatti abbattere dagli eventi traumatici che hanno subito nella loro vita, ma sono persone che hanno deciso di riconquistare ciò che la vita in parte gli ha tolto; sono finiti i tempi in cui i disabili venivano ghettizzati, venivano tenuti nascosti, si nascondevano e si privavano della propria felicità, questa è una delle tante dimostrazioni che i limiti sono solo nella nostra testa. 
Durante la gara c'era una persona sulle tribune, estranea a tutto ciò che è il mondo della disabilità che mentre era al telefono ha affermato:"Non puoi capire che gara, questi fanno tempi che neanche le persone normali!", perché ragazzi, distaccare di soli 30/40 secondi i campioni della Moto GP non è da persone disabili, è da persone Diversamente Disabili... anzi... io direi Pazzamente Disabili! :) 
So che si prospetta una stagione 2016 ricca di novità che verranno presentate all'EICMA dal 19 al 22 Novembre (venite a trovarci, ci sarò anche io), e nel frattempo continuo a tifare e sostenere i Di.Di., che oltre ad essere miei amici, stanno diventando man mano parte della mia grande famiglia sparsa per l'Italia! :) 
Grazie ragazzi per tutte le emozioni che mi avete regalato, grazie anche a chi, nonostante una serie di problematiche, è riuscito a portare a termine la gara, facendomi capire che la determinazione vince sempre e comunque su tutto e grazie ai miei compagni di avventura che nonostante non fossero piloti mi hanno fatto vivere un week end di allegria e spensieratezza. 
Ci si vede presto!!!! 
Ciao belli!!!! 

Ale (rinominata anche la Halzolaio per rimanere in clima toscano) :) 
Baci baci 




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